Chi
non si è mai preoccupato almeno una volta in vita sua scagli la prima pietra …
In seguito, quando è passato il tempo e tutto si è risolto, ci rendiamo conto
che le ore passate a preoccuparci ansiosamente sono state solo tempo sprecato.
Se solo ci fossimo resi conto di questo prima …
non si è mai preoccupato almeno una volta in vita sua scagli la prima pietra …
In seguito, quando è passato il tempo e tutto si è risolto, ci rendiamo conto
che le ore passate a preoccuparci ansiosamente sono state solo tempo sprecato.
Se solo ci fossimo resi conto di questo prima …
Fortunatamente
esistono alcune tecniche molto semplici che possono aiutarci ad eliminare le
preoccupazioni quotidiane:
esistono alcune tecniche molto semplici che possono aiutarci ad eliminare le
preoccupazioni quotidiane:
– Trascrivere le proprie preoccupazioni.
Quando sentiamo che i problemi sono più grandi di noi possiamo semplicemente
trascrivere su di un foglio tutto ciò che ci preoccupa. A volte è probabile che
si abbia difficoltà a rendere concreto ciò che ci preoccupa perché si tratta
spesso di problemi molto vaghi. Altre volte, semplicemente, quando vediamo le
nostre preoccupazioni trascritte, ci rendiamo conto che non hanno poi tutto
questo senso dato che spesso sono cose che non dipendono dalla nostra volontà.
Mettere i nostri pensieri nero su bianco ha un enorme potere catartico e
certamente saremo sorpresi dell’effetto positivo che può avere.
Quando sentiamo che i problemi sono più grandi di noi possiamo semplicemente
trascrivere su di un foglio tutto ciò che ci preoccupa. A volte è probabile che
si abbia difficoltà a rendere concreto ciò che ci preoccupa perché si tratta
spesso di problemi molto vaghi. Altre volte, semplicemente, quando vediamo le
nostre preoccupazioni trascritte, ci rendiamo conto che non hanno poi tutto
questo senso dato che spesso sono cose che non dipendono dalla nostra volontà.
Mettere i nostri pensieri nero su bianco ha un enorme potere catartico e
certamente saremo sorpresi dell’effetto positivo che può avere.
– Diamo un valore economico alle preoccupazioni.
Ogni volta che siamo preoccupati prendiamo una moneta da cinque centesimi e
mettiamola da parte. Alla fine del mese conteremo il denaro accumulato. Sarete
sorpresi di quanto ci “costano” le nostre preoccupazioni e quanto sono
frequenti. Ricordiamo che ogni centesimo equivale ad un poco di felicità di cui
ci stiamo privando.
Ogni volta che siamo preoccupati prendiamo una moneta da cinque centesimi e
mettiamola da parte. Alla fine del mese conteremo il denaro accumulato. Sarete
sorpresi di quanto ci “costano” le nostre preoccupazioni e quanto sono
frequenti. Ricordiamo che ogni centesimo equivale ad un poco di felicità di cui
ci stiamo privando.
– Prendiamo coscienza dei nostri
pensieri. Passiamo buona parte della giornata mantenendo un
dialogo interiore con noi stessi. Quando siamo preoccupati dovremmo fermarci
alcuni minuti per riflettere sulle parole che ci stiamo dicendo. Dovremmo
valutarne l’obiettività. Certamente ci renderemo conto che non hanno una base
reale ma piuttosto sono solo esagerazioni. Ricordiamo sempre che, in un modo o
nell’altro i nostri pensieri possono divenire reali, dato che stanno
condizionando il nostro comportamento. Infine, pensiamo sempre a qualcosa di
positivo.
pensieri. Passiamo buona parte della giornata mantenendo un
dialogo interiore con noi stessi. Quando siamo preoccupati dovremmo fermarci
alcuni minuti per riflettere sulle parole che ci stiamo dicendo. Dovremmo
valutarne l’obiettività. Certamente ci renderemo conto che non hanno una base
reale ma piuttosto sono solo esagerazioni. Ricordiamo sempre che, in un modo o
nell’altro i nostri pensieri possono divenire reali, dato che stanno
condizionando il nostro comportamento. Infine, pensiamo sempre a qualcosa di
positivo.
– Usiamo la gratitudine come arma.
Invece di arrabbiarci e preoccuparci per tutto, ogni mattina appena svegli
dovremmo fare una lista delle cose per le quali siamo grati all’universo che ci
circonda. Troppe volte ci preoccupiamo per i problemi ma non siamo felici delle
cose che abbiamo, come il semplice fatto di essere sani o di poter ascoltare
una canzone che ci piace.
Invece di arrabbiarci e preoccuparci per tutto, ogni mattina appena svegli
dovremmo fare una lista delle cose per le quali siamo grati all’universo che ci
circonda. Troppe volte ci preoccupiamo per i problemi ma non siamo felici delle
cose che abbiamo, come il semplice fatto di essere sani o di poter ascoltare
una canzone che ci piace.
– Cambiamo prospettiva.
Quasi sempre le preoccupazioni sorgono da un problema e dalla nostra incapacità
di affrontarlo. Allora, dovremmo fare emergere gli aspetti positivi del
problema, imparando a considerare le difficoltà come un’opportunità per
crescere.
Quasi sempre le preoccupazioni sorgono da un problema e dalla nostra incapacità
di affrontarlo. Allora, dovremmo fare emergere gli aspetti positivi del
problema, imparando a considerare le difficoltà come un’opportunità per
crescere.
Infine,
ricordiamoci sempre di una frase del poeta nordamericano Ralph Waldo Emerson: “Le menti piccole hanno piccole
preoccupazioni; le grandi menti non hanno tempo per preoccuparsi”.
ricordiamoci sempre di una frase del poeta nordamericano Ralph Waldo Emerson: “Le menti piccole hanno piccole
preoccupazioni; le grandi menti non hanno tempo per preoccuparsi”.
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